Slawka G. Scarso

Short stories, poems and the odd travel note // Racconti, poesie, e qualche appunto di viaggio

Con o senza rima

Quando prendi qualcosa, qualcosa lasci

Sorrido mentre parli
ascolto la tua vita
ne bevo, piano,
come sorsi di vino.

In quel calice
per un attimo,
mi ritrovo a specchiarmi
a vedermi in quel riflesso
che appartiene a te.

Poi sui saluti
“Devi essere felice,” dici.
e la mia mano subito non lasci
– neppure gli occhi.

E mentre m’allontano ho l’impressione
che di me sai già tutto
senza che io abbia detto una parola
e che una virgola della mia anima
resterà qui, tra queste antiche mura.

estate 2011

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