Slawka G. Scarso

Short stories, poems and the odd travel note // Racconti, poesie, e qualche appunto di viaggio

Con o senza rima

Ha smesso di ondeggiare

Nell’attesa cammino e
Nel movimento il cuore finalmente
Al resto del corpo s’aggrappa:
Ha smesso di ondeggiare,
Da gambe e da braccia
Si lascia guidare.
Sta lì, dove deve stare.

Ha smesso di ondeggiare
Tra il passato e il futuro
Perchè c’è solo presente nel camminare
E per il mio cuore insonne
Arriva almeno un attimo di ristoro.

3 Comments

  1. Dario

    3rd Gennaio 2008 at 9:08 pm

    Bello questo cuore al presente 🙂

    Dario

    ps Auguri 🙂

  2. manfred

    4th Gennaio 2008 at 8:54 am

    Ondeggiare comunque
    non è male se…
    si sa dove ci portano
    le pure fantasie.

    Ondeggiare vuol dire,
    per me…
    cambiare decisione:
    può essere infantile,
    se non c’è soluzione.

    Ondeggiare vuol dire,
    per me…
    far senza pensare
    e poi cambiar di nuovo..
    e poi ancor cambiare.

    A volte è proprio bello
    non saper cosa fare…
    si fanno mille cose
    o si cercano di fare.

    L’importante poi è,
    alla fine del tormento,
    prender la decisione!

    Ed esserne contento,

  3. Slawka G. Scarso

    4th Gennaio 2008 at 4:29 pm

    Ragazzi, grazie dei vostri commenti… che dire? Che il vero problema dell’ondeggiare è quando la corda a cui è appeso il cuore la tiene qualcun altro…

    Allora davvero il cuore non può far altro che aggrapparsi al corpo…

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