C’è una sensazione d’altri tempi
C’è una sensazione d’altri tempi, a stare seduti sui gradini che costeggiano una vecchia basilica romana, leggendo un libro usato, comprato da una bancarella in un mercatino di provincia, ascoltando le prove di un concerto sinfonico. C’è qualcosa che sa di altri tempi, che profuma di carta ingiallita e di erbe cresciute dove non dovevano. Che suona di passi veloci sotto tuniche biancastre di un tempo passato, e di archi e ottoni di oggi e dell’Ottocento.
C’è una sensazione d’altri tempi eppure è quanto mi è successo ieri sera, mentre aspettavo un concerto alla Basilica di Massenzio. A suonare, la Polish Radio Symphony Orchestra di Varsavia. Opere di Polaster e Wieniawski e poi la settima di Beethoven. Un concerto splendido. Ammetto che non conoscevo i lavori dei due polacchi, e solo dopo ho scoperto che la polonaise di Polaster veniva canticchiata tutto il tempo dalla mia bisnonna… Ma, come dire, erano altri tempi…
Leave a Reply