Slawka G. Scarso

Short stories, poems and the odd travel note // Racconti, poesie, e qualche appunto di viaggio

Zaino in spalla

In “pellegrinaggio” a Czestochowa

Lasciamo stare l’incidente di Katowice. Questi ultimi due-tre giorni in Polonia sono stati eccezionali. Intensi. Indimenticabili.
Martedì, visita a Czestochowa, a prendermi una bella benedizione prima del Cammino di Santiago… Czestochowa è una città luminosa, piena di positività. In netto contrasto con la realtà industriale di Katowice – sebbene lungo il tragitto in treno io abbia perso il conto delle miniere di carbone…
Il santuario di Jasna Gora è un posto così pieno di spiritualità e di emozioni che dopo averlo visitato non è difficile capire come mai vengono in pellegrinaggio qui da ogni parte della Polonia (e non solo). Cercherò di parlarne in poche righe pur sapendo che se è già difficile parlare di queste cose, figuriamoci quando si cerca di sintetizzare delle emozioni così particolari…

Come già altre volte (a Loreto, a Lourdes…) ho vissuto dei momenti che difficilmente dimenticherò. A Loreto, in un periodo in cui mi ero allontanata, in un periodo di scetticismo, mi sono riavvicinata senza neppure sforzarmi di farlo, tanto era forte il senso di spiritualità, e la forza delle preghiere fatte prima di me nella cappella della Madonna. Una spiritualità quasi palpabile.
A Lourdes è stato diverso. Mi ricoderò di Lourdes forse perché, come è accaduto a tante altre persone, lì ho avuto una vera e propria ispirazione, riuscendo a vedere davanti a me qual è il mio percorso futuro e cosa potrei fare per gli altri (non sto a dire qui cosa ho “visto”, ma ammetto che la parte difficile poi sta ovviamente nel mettere in pratica tutto questo giorno dopo giorno).
Infine, a Czestochowa, come mai prima d’ora ho lasciato le mie preghiere, affidando i miei problemi alla Madonna. “Questi sono i miei problemi, mi affido a te”. E sono uscita sentendomi davvero più leggera, il che di certo aiuterà lungo il Cammino di Santiago!

4 Comments

  1. Riccardo

    19th Gennaio 2007 at 9:43 am

    Ciao,
    mi chiamo Riccardo e da qualche anno sono in cammino alla sequela di Cristo..sono stato a Santiago, ho fatto il cammino di Francesco e da qualche tempo sento parlare del pellegrinaggio a piedi verso Czestochowa..ne sai qualcosa? Grazie, Riccardo

  2. Slawka G. Scarso

    19th Gennaio 2007 at 11:59 am

    Ciao Riccardo! Grazie del commento. Anch’io credo che un giorno farò il cammino di Czestochowa a piedi. Da quello che so si parte un po’ da tutta la Polonia, ad esempio da Varsavia, oppure da Cracovia se hai meno tempo e vuoi fare un percorso più breve. Non credo sia attrezzato come il Cammino Frances però puoi provare a cercare ancora su internet oppure andare in una delle librerie delle edizioni Paoline. Magari hanno scritto qualche guida anche per il cammino di Czestochowa.
    Spiacente di non essere stata molto utile.
    Buen Camino!
    Slawka

  3. Danuta

    8th Gennaio 2010 at 10:03 pm

    Ho letto il racconto di tutto il viaggio, molto toccante per me che i posti li conosco. Sono andata in pellegrinaggio a Czestochowa quando ero al liceo, è un’esperienza unica. Ho fatto da Varsavia a Czestochowa in 9 giorni. Abitavo vicino Zakopane quindi prima dovevo raggiungere Varsavia con il treno e poi tornare con il treno di nuovo, da Czestochowa. Una cosa stupenda è unica, da fare.
    Saluti da Trento!
    danuta

  4. Slawka G. Scarso

    9th Gennaio 2010 at 11:34 am

    Grazie mille Danuta! Un giorno, quando finalmente riusciremo a incontrarci, dovrai raccontarmi di questo pellegrinaggio, sono davvero curiosa!

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