Una piccola odissea a Londra
Ormai l’ho capito: fino al 2012 a Londra non si può viaggiare con i mezzi pubblici durante il weekend. A meno che non si sia pronti a deviazioni su deviazioni. Così oggi ho impiegato 3 ore (il doppio del previsto) per arrivare da A a B. Una piccola odissea a causa dei lavori sulla Jubilee. Mi hanno prima indirizzato verso la fermata di un autobus che sembrava avere l’itinerario perfetto per me – peccato che neppure quello passava per via dei lavori sulla A2. Poi mi hanno mandato su un pullman sostitutivo verso Stratford, facendomi tornare indietro, e allontanarmi dal centro in un viaggio di 20-30 minuti. Sali, scendi, segui la folla che cammina sicura verso destinazioni a te completamente sconosciute. E cerca di non sembrare persa perché i borseggiatori ci sono anche qui, mica no. Poi in treno fino a Liverpool St, non c’erano grosse alternative. Poi pausa, perché me la meritavo: té verde bollente da Strabucks, e avanti col libro che a volte mi piace, a volte è odioso. E infine ultimo tratto in bus che se non altro fermava proprio davanti alla destinazione.
alessio
7th Marzo 2009 at 1:53 pmCiao Slawka, stavo navigando su ‘Il pendolo’ e per caso sono capitato nel tuo blog… E’ vero Londra (dove sono stato un paio di volte) è una metropoli assolutamente caotica, peggio di Milano… Se può consolarti io in metro mi ero perso una decina di volte, talvolta disperando di non riuscire più a rivedere la luce del sole… 🙂 Quando poi, ad esempio, arrivi a visitare i famosi musei, sei così stravolto che praticamente ti addormenti davanti ai quadri… Ciao
Slawka G. Scarso
7th Marzo 2009 at 2:06 pmCiao Alessio, grazie della visita 🙂 Sì, in effetti Londra è sempre immensa e caotica il fatto è che avendo la famiglia lì non sono abituata a perdermi… in compenso ho scoperto che sul sito del Transport for London ti dicono tutte le linee che chiuderanno, così puoi organizzare i tuoi viaggi.
A presto allora! qui o sul Pendolo 😉