Un sabato mattina – I love shopping
di Slawka G. Scarso
Corrono, bambini sfuggiti
alla mano dei padri
In appartamenti rifiniti:
Tutto! in 25 metri quadri.
Signore con le amiche
Parlano e girano tra i materassi
Confrontandosi sui formati,
Aggiornandosi sui pettegolezzi.
Intanto sulla lista
Inseriscono reparto e scaffale
Del mobile di plastica
Che vogliono acquistare.
Studenti lontani da casa
Qui fanno la spesa
Con la speranza di ricreare
Un ambiente loro, se non familiare.
Per coppie che ancora non osano
Parlare di convivenza
Il giudizio su un tavolo
Acquisisce infinita importanza.
Per altre più consolidate,
Sposate già da un po’
Vasi e candele colorate
Sono solo suppellettili per il comò.
Ma come definire tutto questo?
Esperimento antropologico
senza pretese,
O semplice mobilificio svedese?
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