Tutti a colazione da Figo’s…
Con un nome così, mi potevo forse perdere questo piccolo gioiello con divani mega-galattici e un “ignorantissimo” English breakfast che solo ora, forse, spero, sto digerendo?
Finalmente stamattina io e mio fratello abbiamo avuto un po’ di tempo da passare insieme, senza amici parenti e amici di parenti. Colazione a Crouch End, non distante da dove abita lui. Una bella chiacchierata, di quelle che tra una cosa e un’altra, non ci capitava da tempo: programmi per il Natale – quest’anno la Vigilia polacca si fa da me – un po’ di pettegolezzi sulle nostre cugine inglesi che per la loro simpatia passerebbero con un niente il casting per le sorellastre di Cenerentola, progetti per il futuro, lavoro, amori in corso. Tutto quello che nel migliore dei rapporti si condivide, tra fratelli, solo che nel nostro caso si tratta di concentrare tutto in poco, pochissimo tempo.
Una colazione lunga, un pranzo breve.
E poi ognuno di nuovo sulla sua strada, che ogni tanto si incrocia con l’altra, ogni tanto no.
zop
27th Novembre 2006 at 3:41 pmpoteva andare peggio… lì a londra nei sushi bar ti servono la patata al polonio 210: http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2006/11_Novembre/26/santevecchi.shtml