Quasi quasi è Natale

In questi giorni sono alle prese, tra le altre cose, con la riduzione di un mio articolo di viaggio da 10.000 a 5.000 battute. Dai tagli, il pezzo sembra stia guadagnando, ma continuo comunque ad avere il terrore che l’articolo suoni troppo telegrafico… staremo a vedere!

In realtà scrivo per parlare della bellissima serata di martedì, ultima riunione del nostro Circolo letterario prima delle Feste. Una riunione partita male – per alcuni problemi tecnici abbiamo scoperto all’ultimo minuto che non potevamo farla nel solito posto (con conseguente nervosismo contagioso). Poi ci siamo spostati in una pizzeria, formando una di quelle tavolate stile cena di classe, con l’unica differenza che in questo caso erano tutti simpatici mentre alle cene di classe c’è sempre quello che ti sta un po’ meno simpatico con conseguente corsa al posto più lontano…

Serata passata a ridere, a urlare (c’era un chiasso…) e a far di sì con la testa anche quando non si capiva nulla di quello che stava dicendo la persona dall’altra parte del tavolo, perché sennò pare brutto. Pizza valida, la mia, anche se non sono un’amante. E per concludere, la pesca dei libri che avevo proposto qualche settimana fa. Per festeggiare il Natale avevo suggerito di portare un libro, incartato, scelto tra i nostri preferiti ma cercando di evitare doppioni, con spesa tra i 5 e i 10 euro. Con FraTarga a fare da presentatrice e Fabryr bendato che faceva il bimbo innocente che pesca i numeretti abbiamo pian piano svelato e scartato tutti i regali. Ne è venuta fuori una scelta di libri delle più varie, dal Banchiere dei Poveri a Zazie nel Metrò, allo Strano caso del cane ucciso a mezzanotte, dalle grandi “major” dell’editoria italiana alle case editrici più piccole. Tutti libri che avevano l’aria di essere parecchio belli, tutti diversi – tranne un unico doppione…

E la cosa bella è che anche chi veniva per la prima volta – alle nostre riunioni c’è sempre qualcuno che viene per la prima volta – ha partecipato come se facesse parte del gruppo da tempo!

Probabilmente lo scriverò anche nei prossimi giorni, ma nel frattempo, Buon Natale a tutti comunque!