Natale emigrante
di Slawka G. Scarso
È un Natale di ingredienti improvvisati,
Rimpiazzati, aggiustati,
Di altri arrivati in pacchi da case remote,
E tradizioni cristallizzate in una memoria
Che raccoglie visi e palazzi e una storia
Che per troppo tempo non sarà dato
Ritrovare. Di tradizioni riviste
In una lingua che vede aggiungere
Parole d’importazione
Al lessico familiare.
Così in un paese nuovo,
Ché nell’altro non si può più tornare,
A pochi metri di distanza,
Famiglie provenienti dai capi opposti del globo
Si trovano a festeggiare un Natale
Comunque uguale:
Quello che non è casa,
Ma un giorno, col tempo, lo diventerà.
Questa poesia è stata pubblicata all’interno dell’antologia Nella notte di Natale, di Giulio Perrone Editore.
Xelo
20th Dicembre 2007 at 6:04 pmCiao, volevo chiederti il permesso per pubblicare questo tuo testo e l’immagine della tua pagina in un post, ovviamente con il link alla tua pagina. E’ un blog per studenti d’italiano. Grazie, aspetto la tua risposta prima di pubblicare. Xelo.
Slawka G. Scarso
20th Dicembre 2007 at 6:18 pmCiao Xelo!
Certo che puoi pubblicare la poesia! Anzi, grazie mille per l’interessamento. 🙂
Un caro saluto e tanti auguri di Buon Natale!
Slawka