Con o senza rima, Scampoli di vita
2011, quello che butto, quello che tengo
A fare il classico bilancio, del 2011 tengo le soddisfazioni, sul lavoro soprattutto – la più grande appare qui a destra. La prima nuotata con Tessa e mio fratello al lago, quest’estate, e le passeggiate nel bosco deserto. Tengo la vista di Stromboli, che appariva e scompariva attraverso il guardrail mentre scendevo verso Reggio Calabria. Tengo l’eccitazione di ogni partenza e il sospiro sereno di ogni ritorno. Tengo le persone fantastiche conosciute e pure quel principio d’anno romantico – quello lo tengo, senza nostalgia ma lo tengo.
Butto via i ladri d’idee e gli spacciatori d’ipocrisia, di falsità. A dire il vero quelli li ho buttati via già da tempo.
Ma butto via soprattutto la solitudine, quest’anno più forte che mai. Una solitudine sconfinata, come l’orizzonte in un deserto. E molto spesso paralizzante: anche a parlarne ora, mi lascia senza fiato.
Tengo invece chi è rimasto, chi c’è sempre stato; chi è comparso dal nulla, e non si è tirato indietro. Pochi ma buoni, dicono. Pochi che valgono mille. Quelli li tengo.
Tengo un fratello riscoperto amico. Tengo la fortuna di lavorare con gente che stimo, per il loro lavoro e per il loro cuore. E tengo la forza trovata per affrontare ogni ostacolo.
Tengo una famiglia che adoro, e la salute: due benedizioni in una frase sola.
E allora cambio tutto, e forse la solitudine, beh, tengo pure quella. Senza non avrei capito che ce la potevo fare lo stesso. Solo, visto che la lezione l’ho già appresa, questo lo chiedo: nel 2012 che sia un po’ di meno, ecco.
E per chiudere, una poesia dal passato ma che è sempre attuale.
Quant’è strana questa vita
Quant’è strana questa vita
Che se qualcuno me l’avesse anticipata
Così diversa da come me l’ero sognata
L’avrei di sicuro rinnegata.
E invece
A riguardare
Indietro
Coi giorni tristi
Ormai superati
Mi sembra così
Imprevedibilmente
Orgogliosamente
Felicemente
Mia.
Stefy
31st Dicembre 2011 at 11:11 amBellissimo questo post! In contrapposizione al 2011 ti auguro un anno pieno zeppo di intense, concrete e profonde relazioni sociali!!! Che sia uno splendido 2012! Un abbraccio.
Slawka G. Scarso
31st Dicembre 2011 at 11:41 amGrazie mille Stefy! tanti auguri anche a te!